Fabrizio Gambineri, nato a Genova il 19 luglio 1956, ha iniziato la sua attività teatrale molto presto, classificandosi con “Holiday” al secondo posto nell’ambito di un concorso teatrale per “commedie da leggere” nel 1973, e proseguendo nel corso degli anni ’70 e fino al 1982 nell’attività di scrittura ed allestimento di spettacoli, già allora con la collaborazione di Bruno Coli. Risale a questo periodo l’affettuoso ed ironico giudizio di Aldo Viganò: “Gambineri ha fatto dell’antiprofessionalità la sua cifra stilistica”.
Dopo un lungo periodo di silenzio l’attività è ripresa nel 2004, con lo Spettacolo “Opera Magica” (produzione Chance Eventi, rappresentato all’Auditorium del Carlo Felice).
A partire dal 2006 è iniziata la collaborazione ai Laboratori Teatrali Integrati di Sandro Baldacci, con il coinvolgimento dei detenuti del carcere di Marassi oppure (come nel caso della prima versione di “Mitico”) di portatori di handicap.
Da questa collaborazione sono nati gli spettacoli “Scatenati”(2006), “Sono felice per te” (2007) “Mitico” (rappresentato in forma di musical nel 2008) e “Mahagonny”, rifacimento dell’opera di Bertolt Brecht, nel 2009.
Co-fondatore di “Teatro Necessario”, Gambineri presta la propria opera coniugando momenti di scrittura “pura” a vere e proprie rielaborazioni ed adattamenti di testi ed idee dei carcerati stessi o, come nel caso di “Mahagonny”, adattando a questa particolare realtà testi del teatro “ufficiale” con la consapevolezza che la carica emotiva ed espressiva di un testo viene esaltata piuttosto che attutita da questa particolare forma di rappresentazioni. Ancora una volta l’antiprofessionalità di questi singolari “dilettanti” diventa stile.